Pensili in cucina: tutti i fattori da considerare
I pensili in cucina sono un elemento fondamentale dell’arredamento poiché permettono di sfruttare al meglio lo spazio a disposizione e di organizzare gli utensili e gli alimenti in modo pratico ed esteticamente gradevole. Esistono diverse soluzioni per arredare questo ambiente sfruttando i pensili in modo che le esigenze funzionali ed estetiche siano soddisfatte.
Ecco tutti i fattori da considerare per non commettere errori.
DIMENSIONI DELLA CUCINA E APERTURE DEI PENSILI
Per scegliere i pensili che meglio si adattino alla vostra cucina è essenziale valutare innanzitutto le dimensioni dell’ambiente. Soprattutto chi ha a disposizione una cucina piccola dovrebbe selezionare pensili alti e stretti, così da risparmiare spazio e sfruttare al meglio gli spazi vuoti. Un altro aspetto da considerare bene è anche quello relativo alle tipologie di apertura dei pensili. L’importante è infatti pensare alla praticità e all’estetica, valutando le esigenze personali e gli spazi disponibili: oggi sul mercato è possibile scegliere tra differenti modelli di aperture tra cui quello:
- scorrevole: progettato per essere aperto e chiuso scorrendo lungo un binario, questo tipo di apertura offre un facile accesso agli oggetti all’interno del pensile senza occupare troppo spazio;
- vasistas o “ribalta”: si apre verso l’alto come una finestra ed è spesso utilizzato in piccole cucine dove lo spazio è limitato;
- basculante: si apre come un armadietto a scomparsa, con una porta che si alza verso l’alto;
- a pacchetto o “a libro”: ha due ante che si aprono come le pagine di un libro, offrendo un facile accesso agli oggetti all’interno.