Design sostenibile in cucina: tutto quello che dovresti sapere
Ti sarà sicuramente capitato di sentire parlare del cosiddetto “design sostenibile” , in particolar modo relativo ad ambienti come quello della cucina. Ma di cosa si tratta nello specifico? Quali sono i benefici di orientarsi verso questa scelta? E come è possibile approcciarsi a questa tipologia di design?
Oggi cercheremo di rispondere a queste domande in modo completo, dandoti anche alcuni utili suggerimenti.
PROGETTARE UN DESIGN SOSTENIBILE IN CUCINA
Quando parliamo di design sostenibile facciamo riferimento ad un particolare approccio alla progettazione che mira a ridurre l’impatto ambientale delle scelte di ognuno, promuovendo pratiche ecologiche e materiali eco-friendly. In cucina questo concetto si traduce in un ambiente funzionale e bello che rispetta la salute del pianeta grazie ad un uso consapevole ed efficiente delle risorse, riducendo al minimo i rifiuti e scegliendo materiali rinnovabili.
Per potersi avvicinare a questo design è essenziale considerare 4 aspetti fondamentali:
- pianificazione: inizia con una valutazione delle esigenze e delle tue abitudini familiari, identificando le aree in cui puoi migliorare l’efficienza energetica e ridurre i rifiuti;
- ricerca: studia con attenzione i materiali e le tecnologie disponibili sul mercato, confrontando le opzioni in termini di impatto ambientale e durata;
- budget: stabilisci un budget realistico che includa possibili risparmi a lungo termine derivanti dall’uso di elettrodomestici efficienti e materiali duraturi;
- consultazione: affidati a professionisti del settore come gli esperti Sanasi per ricevere consigli e suggerimenti specifici per il tuo progetto.
COME REALIZZARE UNA CUCINA SOSTENIBILE E BENEFICI
Oltre quindi a ridurre l’impatto ambientale, optare per un design sostenibile in cucina offre altri importanti benefici come:
- il miglioramento della salute e del benessere generale;
- la maggiore durabilità della tua cucina;
- una riduzione delle emissioni di CO2
- la promozione del riciclo e del riutilizzo;
- la diminuzione di consumo energetico e di materie prime.
Ma come realizzare concretamente questo design? Innanzitutto orientandoti verso materiali naturali, sostenibili e non tossici come:
- legno certificato: utilizza legno proveniente da foreste gestite in modo sostenibile, certificato FSC (Forest Stewardship Council);
- bambù: una risorsa rinnovabile che cresce rapidamente, perfetto per mobili e superfici diverse.
Presta attenzione anche nella scelta di:
- elettrodomestici efficienti: quelli di classe A sono ideali per ridurre il consumo di energia;
- illuminazione a LED: queste lampadine consumano meno energia e durano molto più a lungo rispetto a quelle tradizionali. Anche massimizzare l’uso della luce naturale con grandi finestre e lucernari è importante per dare vita ad un design sostenibile in cucina.
Un altro fattore che poi incide sul risultato finale e può contribuire a creare una cucina sostenibile riguarda l’attenzione per le vernici per le superfici da utilizzare. Soprattutto in un ambiente come la cucina – dove l’igiene è assolutamente fondamentale – dovresti prediligere quelle a base d’acqua prive di composti organici volatili (VOC) così da ridurre l’inquinamento dell’aria interna. Ultimo ma non per importanza, è la cura nello scegliere rubinetti e soffioni a basso flusso e lavastoviglie efficienti che riducono il consumo di acqua e l’impatto ambientale in casa.
Se sei rimasto incuriosito e vuoi sapere di più su come dare vita ad un design sostenibile anche nella tua cucina, vieni a trovarci negli showroom Sanasi di Brindisi, Lecce e San Pancrazio Salentino: i nostri esperti sono a tua completa disposizione!