Nel momento in cui ci apprestiamo ad arredare la cucina, la scelta del lavello diventa di centrale importanza perché insieme al piano cottura creano la vera essenza della stanza! Ecco perché optare per un lavandino angolare può rivelarsi un’opzione di stile particolarmente versatile: una scelta che va ad accordare il gusto, l’ottimizzazione degli spazi ma anche la disposizione dell’impiantistica.
Ormai ne esistono vari modelli diversi per design, materiale, dimensioni e numero delle vasche. Ciò consente quindi di personalizzare ulteriormente questo elemento grazie alla scelta della rubinetteria più adeguata alle proprie esigenze. Inoltre realizzandolo su misura, lo si potrà combinare perfettamente alla cucina scelta.

Oggi vi sveliamo perciò alcuni utili consigli per scegliere e posizionare correttamente il lavandino angolare per un risultato impeccabile.

DESIGN E STILE

Il lavandino angolare si può adattare a qualsiasi stile della cucina: classica o contemporanea, shabby o country. Basta semplicemente coordinare forma, colore e dimensioni delle vasche all’arredo scelto. Ad esempio nelle cucine rustiche, la vasca in ceramica o in marmo contribuirà a sottolineare lo stile country. Nelle cucine contemporanee invece, scegliere l’acciaio inox (lucido o opaco), sarà davvero il complemento perfetto.
Il lavello è il vero centro della cucina e quello angolare, avendo una disposizione della struttura su due lati, oltre a risultare estremamente pratico pone come fulcro dell’ambiente proprio l’elemento più utilizzato.

La scelta più classica nel lavandino angolare, prevede la disposizione delle due vasche su ciascuno lato dell’angolo. Ci sono tuttavia molte soluzioni interessanti e di design in cui ad esempio due vasche sono posizionate su un lato e lo sgocciolatoio sull’altro. Oppure lo sgocciolatoio è posto al centro e le vasche lateralmente. Insomma: non ci sono freni alla creatività!

LAVANDINO ANGOLARE: SFRUTTARE GLI SPAZI

Il lavandino angolare si inserisce perfettamente nelle cucine ad L o a forma di U. Posizionandolo nella parte del bancone che corrisponde all’angolo infatti, potrete utilizzare al meglio anche lo spazio sottostante. Questo consentirà a più persone di muoversi agevolmente all’interno della cucina. Chi desidera una cucina veramente unica, può anche sistemare il lavello in un angolo e il piano cottura nell’altro. una soluzione creativa, ma pratica solo se i due angoli sono vicini tra loro, cioè se la cucina è lunga e stretta.

CUCINE DI PICCOLE DIMENSIONI

Quando il locale adibito a cucina non è particolarmente ampio, il lavandino ad angolo riesce a ottimizzare lo spazio al centimetro. Scegliendo per esempio un modello con una vasca rotonda si aumenta inoltre notevolmente l’area di lavoro. Anche la distanza fra lavello e piano cottura è molto importante. In caso di spazi esigui però, per quanto sia comodo avere i due elementi vicini, è meglio rinunciare a una delle vasche e posizionare lo sgocciolatoio in vicinanza dei fuochi.